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"...certo mi crederei pazzo,assolutamente pazzo, se non fossi cosciente,se non conoscessi perfettamente il mio stato,se non lo sondassi analizzandolo con una lucidità completa..."
Maupassant
L'A.S.eR.C, Associazione di Studi e Ricerche Criminologiche, nasce da un desiderio di giovani professionisti - criminologi ( che vanno a formare il Consiglio Direttivo) formatisi tutti in analisi della scena del crimine, criminologia e gestione dell'emergenza e da tempo ricercatori e studiosi di fenomeni criminologici , per dare delle facili ma scientifiche informazioni in ambito criminalistico e criminologico.
Una giusta summa che racchiude tutte le materie di interesse criminalistico-criminologico,il nostro approccio è difatti multidisciplinare e spazia tra:
- Criminologia
- Criminalistica
- Criminogenesi degli atti criminali nell'epoca moderna
- Analisi della scena del crimine
- Come muoversi sulla scena del crimine
- Serial Killer
- Il fenomeno sette
- Lo Stalking
- La pedofilia
- La pedofilia in internet
- La devianza giovanile
- Il bullismo
- Patologie
- Nuove patologie
- La violenza e l'aggressività
- Il terrorismo
- Le donne e il terrorismo
- L'emergenza NBCR
- La marginalità
- L'emarginazione
- Atti di violenza e criminosi nei confronti della diversità
- Antropologia
- Archeologia forense
- Etnopsichiatria
- Grafologia
- Scienze dell'investigazione
L'Aserc si prefigge scopi rigorosamente scientifici, di studio, di ricerca e di confronto culturale, per promuovere e sensibilizzare. Vantiamo infatti la collaborazione e di professionisti a livello nazionale e internazionale e di associazioni, centri studio, centri di ricerca , enti.
Documenti tratti da libri , tesi, tesine, progetti di ricerca , internet e corsi gestiti al fine di creare una sorta di "enciclopedia" della Criminologia in quanto scienza e non in quanto disquisizione sull'operato di un criminale in termini generici.
L'Associazione si pone, qui su internet come "tavolo virtuale" in cui criminologi e altri professionisti possono "incontrarsi" per approfondire tutti i temi possibili relativi alla criminologia, alla criminalistica e alle tecniche investigative.
Non verranno trattati nello specifico serial - killer ritenendolo (purtoppo) un argomento di cui ormai si è fin troppo parlato. Li troverete comunque , brevemente trattati , nella sezione "serial killer".
Le immagini talvolta sono piuttosto forti è pertanto consigliato un pubblico adulto.
L'Aserc assicura anche attività di consulenze e di consultorio qualora ne venga fatta richiesta . Per quel che riguarda attività di corsi, seminari, convegni anche patrocinati dal Ministero della Pubblica Istruzione e il rilascio di attestati, Vi rimandiamo alla consultazione dei Progetti di ricerca o per qualunque informazione contattateci.
Si ringraziano anticipatamente tutti gli autori citati in questo sito per gli argomenti da loro trattati e tutti i colleghi , studiosi, appassionati che ci aiutano e ci aiuteranno per rendere l'argomento il più completo possibile.
BUONA LETTURA
SE VOLETE DIVENTARE NOSTRI SOCI CONTATTATTECI TRAMITE MAIL!
PROSSIMAMENTE :
Potete scrivere vostri articoli sulla nostra rivista telematica che potete trovare all' URL :
www.takys.it/www.aserc-rivistatelematica
"La criminologia è la scienza che studia i reati, gli autori, le vittime, i tipi di condotta criminale (e la conseguente reazione sociale) e le forme possibili di controllo e prevenzione. È una disciplina sia teorica che empirica, sia descrittiva che esplicativa, sia normativa che fattuale.L'oggetto fondamentale di studio è il reato, la cui definizione è esclusivamente sociale. Sono stati fatti in passato tentativi di arrivare a definire dei crimini naturali, condivisi come tali da tutte le culture, ma essi hanno portato sostanzialmente ad un nulla di fatto; il reato non è un fatto biologico o assoluto, ma il frutto di una certa definizione sociale che varia in funzione del tempo (storia) e dello spazio (geografia), ossia varia da cultura a cultura. Crimine, diritto e cultura sono pertanto concetti profondamente interrelati tra loro.Un interessante campo di studio della criminologia, che ha a che fare proprio con la sua concezione relativistica, riguarda lo studio della percezione di gravità dei reati. Il codice penale colloca i reati in un ordine di gravità mediante differenze di intensità nella pena prevista. Tuttavia la percezione collettiva dei reati stessi, il modo cioè in cui l'opinione pubblica li valuta in un determinato momento storico, può essere notevolmente diversa. Sono stati proposti degli indici di gravità soggettiva dei reati in modo da classificare le condotte criminali non più in accordo con la gravità della pena prevista, ma secondo l'intensità dell'attribuzione di gravità da parte di un campione rappresentativo dell'opinione pubblica. Tuttavia, compito prioritario della criminologia, rispetto il diritto penale, è quello di ricordare ai giuristi che "il reo va sempre perseguito per quello che fa, non per quello che è"
da: Wikipedia
Per poter collaborare con articoli e dispense scrivete a :
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- L'Associazione valuterà il materiale in oggetto e in caso di approvazione verrà pubblicato sul sito alla voce " articoli ".
- L'Associazione declina inoltre ogni responsabilità per eventuale plagio di cui si farà carico solo ed escusivamente il firmatario dell' l'articolo.
In attesa del vostro materiale vi auguriamo buon lavoro.
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NEWS!
PROSSIMAMENTE
CONVEGNO 10 OTTOBRE 2008
IL TRANSESSUALISMO:PROBLEMI GIURIDICI E TEMATICHE SOCIO-PSICOLOGICHE NELLA SOCIETA' MODERNA
Programma da definirsi
PER INFO NON ESITATE A CONTATTARCI ALLA NOSTRA E-MAIL
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